Bus
Metà del pubblico aveva un blog. Tra questi in ordine di apparizione, “Gemma” Zazie che gioca con le bolle di sapone ma si rifiuta di ripetersi sul palco. I don’t need love, I’ve got Enzo e La Laura. Lucio (che non è un blogger, ma che è qui di diritto e ringrazio ancora per il doppio bootleg del concerto dei Belle And Sebastian di Marzo). E in tema di non blogger anche Salvatore di Indiepop a cui ho indicato il Covo. Il dinamico trio composto da Antonio30esimoanno, dal passaggio in macchina mancato a Loredana Bertè alla maglietta sinistra passando per complimenti spropositati e mai da me troppo ricambiati, da Gabriele di Sad And Beautiful che mi ha introdotto a Nin-Com-Pop, più volte sfiorata a Milano e finalmente conosciuta, e dall’incantevole Kabuki che in foggia di riccia calamita ora mi ha (at)tentato con la prospettiva del Primavera Sound a Barcelona – ci saranno anche Las Perras Del Infierno, cacchio –, ora ha infierito su di me raccontando di Björk e Aphex Twin visti nello stesso giorno. E davanti alla trattoria i compagni di taxi Colas battles the SIAE robots che insieme a tanti di noi sta provando a realizzare un altro sogno e Giulia, che non ha avuto il tempo di crearsi una mia immagine virtuale e a cui ho consigliato un possibile rimedio contro le allergie stagionali. Fio, che mi ha fatto compagnia durante la cena e mi ha colpito con la sua grazia discreta. E poi spostandoci al Covo Enver, di Portogallo vestito a cui ho chiesto di possibili tour baustelliani pugliesi, i vicini di concerto Max di IBDD ed elis, l’influenzato indie David Zard e sinistro, riconosciuto come blogger in quanto indossatore di una maglietta modificata di Wittgenstein, Gecco con cui ho parlato del suo tour siculo ed EnzoP, brevemente incrociato sul finire della serata. E il blogger cinematografico che non ricordo con cui mi scuso per
a) aver origliato la sua conversazione/presentazione “anche tu hai un blog?”
b) aver strappato alla sua attenzione la pirotecnica Marina per un piacevole scambio di complimenti in salsa pugliese.
L’ultimo blogger salutato con una discussione su Paola e Chiara, pensa te, prima di prendere la strada del sonno è stato Leonardo, che volevo ringraziare per questo e poi mi sono dimenticato, come tante cose che volevo dirvi e non vi ho detto grazie al mio solito complesso di timidezza da primo incontro. E poi saluto quelli che non mi sono capitati davanti, Valido, Livefast e soprattutto Uliva (ma dov’eri?)