7.6.04

Saw tutt’

Ho sempre pensato che ai Sodastream manchi qualcosa. Per quanto a tratti godibili, il loro concerto mi conferma questa sensazione di incompletezza che agisce sui miei centri della memoria impedendomi di memorizzare i loro testi, anche in periodi di ascolti fortemente consecutivi. Il doppiobassista Peter, che parla spesso in italiano, ha cercato di ravvivare il tutto, a costo di sembrare un fuoriuscito degli Apocalyptica. Ha suonato anche una sega (e volevate che il pubblico italiano non chiosasse in qualche modo?). Comunque generosi, si abbandonano anch’essi alla trista pratica del bis multiplo. Ma non erano meglio gli Elio E Le Storie Tese quando suonavano una sola canzone e subito uscivano per farsi richiamare sul palco?