This Is Just A Modern Rock Post: Glitterati
Ho avuto un problema al settore di boot e ho perso un anno e dieci giga di mp3. È stato un segno.
Ho incontrato Ginevra, che è stata batterista e che è incorsa negli inciampi di un cameriere catastrofico. Poi ci ha raggiunti anche Pulsatilla e taccio degli sviluppi della conversazione, perché sennò arrosisco.
Ho controllato il disco fisso con Knoppix e c’era ancora tutto.
Mi hanno dato del blog di regime per colpa tua, o Paola.
Ho ballato Found Love (ye-eh) di Double Dee.
Mi hanno citato in un articolo su Internet News e sono corso a comprarmi.
Ho assistito ad un rifacimento di Ballroom a ruoli invertiti.
Ho risolto il tutto dalla console di ripristino con un fixmbr. Non era un segno. A volte vorrei avere anch’io il comando fixmbr.
Ho incrociato per strada due cinquantenni identiche con gli occhi circondati da cerotti bianchi. Ho vissuto la stessa impressione provata la prima volta (massì anche tutte le altre volte) che ho visto le gemelle di Shining.
Ho ascoltato le mareggiate calde e fredde del nuovo disco di Fennesz.
Sono stato ad una festa di fallimento. Le feste di fallimento si cominciano a preparare quando i fornitori si cominciano a lamentare per i mancati pagamenti. Falliva lo studio di architettura di una coinquilina di un mio collega. Dovremmo festeggiare più spesso i nostri fallimenti.
Ho spostato le lancette alle due in punto.
Mi sono accorto per la prima volta ieri pomeriggio che tra tre giorni non sarò più qui.