Come me, però muscoloso
Gli Xiu Xiu amano l’idea di corpo estraneo, come i muscoli in plastica. Come quella scossa che senti all’inizio e sembra che hai scaricato male l’mp3. Usano casse dritte che sembrano prese dalla gabber o come nei dischi di Digital Boy. Gridano, mentre tutti oggi urlano. Sì, come negli altri dischi, come in Knife Play che avevo amato e come in A Promise, che mi è sembrato inutile. Ma ora quelli non sono più corpi estranei e allora iniziano I Luv The Valley Oh come se fosse una canzone degli Smashing Pumpkins su cui piazzano una chitarra presa da Milk & Kisses e un basso un po’ Cure e un po’ Anni Novanta – Dieci Anni Dopo. O la successione di accordi di Clowne Towne, quante volte l’ho sentita e pure Jamie sembra assecondarla, quasi che volesse facilità, una sua Downtown, una Petula Clark No-Anything. O Fabulous Muscles (Mama Black Widow): come un unplugged per mtv in cui un cantante canta come ritornello “cremate me, after you cum (come) on my lips”?
Io poi gli Sciù Sciù non li uso per macerarmi, anzi, sono una specie di Gatorade da quel punto di vista (ma visto che il Gatorade non mi piace, avrei dovuto dire succo d’ananas). Preferisco il loro lato energetico, quando martellano e giocano a pallone con le palle a specchio, alla discoteca. Anche se poi la canzone della loro discografia che preferisco è un lento. Perché Mariolina Simone si combina in quel modo a Domenica In?