But a one-sided love, I just don’t understand
Come anticipato nei suoi commenti, col permesso di Inkiostro prendo a prestito una delle sue top tre anche se le apporto qualche modifica. Di seguito infatti elenco i tre dischi che sono piaciuti a tutti ma di cui io non ho capito la grandezza.
1. The Shins - Chutes Too Narrow: va bene la loro grande capacità nello scrivere e ornare il pop. Riconosco i nobili riferimenti e l’intricata scrittura, mediata dalla loro accessibilità. Ma perché non riesco a ricordare come fanno le loro canzoni? Ci sto male, giuro.
2. Radiohead - Hail To The Thief: il disco che forse mi ha fatto sentire più diverso dagli altri, soprattutto da molti che ammiro. Non li trovo innovativi, non mi colpiscono (più) emotivamente e non mi riconosco nel modo in cui raccontano la sconfitta. Mi riprometto di fare il regalo natalizio con più di cinquanta parole per Loser.
3. The Strokes - Room On Fire: non ci posso fare niente, sono prevenuto. Ed è per questo che qui ci sono loro e non altri recuperatori di rock bicolori, capelloni, cinematografari di serie b, col singolo buono, col vestito buono, con la cantante bona, con the o senza the.