Anche Biagio Antonacci si taglia i capelli nei luoghi delle radici (o dell'autocontrollo automatico)
Ho fatto il viaggio di ritorno (sì, lo so, di andata) con i Chiamata Urbana Urgente, ora noti come Picone e Ficarra. I posti accanto alle uscite di emergenza hanno più spazio per le gambe ma presentano la lieve controindicazione per cui ci si deve separare dal proprio bagaglio a mano, riposto di solito sotto al sedile di fronte. P&F li riincrocio ai bagni dopo l’atterraggio, io entro e loro escono uno dopo l’altro con Valentino che canticchia muto ispirandomi improbabili fanfiction slash. È cambiato davvero poco qui dopo un mese e mio fratello si è ripreso la camera che la mia insonnia, ormai guarita dalla stanchezza, gli aveva scippato tempo fa. Dal mio barbiere, che non è una specie di discoteca alla moda ma più uno di quei saloni da film italoamericano in cui nei pomeriggi invernali la televisione trasmette i programmi di Cucuzza – sì, ho un barbiere teledipendente che affoga nel grasso cucurbitaceo il declino del numero dei suoi fedeli clienti –, dal mio barbiere, dicevo, alla radio suonavano Basket Case che suo fratello, stravaccato su una poltrona inattiva per l’assenza del figlio collaboratore impegnato in un secondo lavoro, apostrofava con un casalingo e tanto foriero di nostalgia “Minchia, bedda ‘sta musica”. Poi il mio di fratello mi ha detto che Stacy’s Mom è entrata in rotazione diurna e vedendo il video mi sono reso conto anche del perché. Il problema di oggi invece è la ricerca del prodotto tipico da portare in dono agli emigranti. Escluso un manoscritto di memorie di una mia ex-collega universitaria vicina di casa di Pippo Pollina, mi orienterò verso qualcosa di dolce e non cremoso, condito da una bottiglia di moscato. Oggi ho anche una valigia vuota che brama dei cd di cui già sentivo la mancanza. Nonostante mancassi solo da un mese e nonostante non abbia il tempo per sentire quelli nuovi. Siano benedette allora le visite aziendali in pullman e gli autisti dei pullman che vanno matti per i film d’azione e tengono a portata di mano soltanto videocassette non distraenti di Steven Seagal, Wesley Snipes, JCVD and so on.