21.9.03

[Il comitato di redazione di FFWD ha cassato il titolo, reo di contenere al suo interno un gioco di parole sulla parola domenica]

Si è già detto che non avrebbero deciso la musica in onda, peccato, ma almeno la scelta della sigla pare opera loro. Ogni Maledetta Domenica, il nuovo programma della domenica mattina di Radiodue condotto da Luca Sofri e da Maichel Boroni, comincia infatti con la screamadelica Loaded, che ha l’effetto di un buon caffè e a quest’ora non si chiede di meglio. Durante il blocco di presentazione Maichel (ma avrà incontrato Luzzato Fegiz nei corridoi?) emerge timidamente dall’introduzione di Luca Sofri, ma già dopo la prima canzone si mostra perfettamente a suo agio davanti al microfono, godendo poi anche di una voce parecchio radiofonica. La prima canzone. Detto che non è colpa dei conduttori, non mi ero mai accorto di quanto quella canzone dei Cranberries avesse l’attacco simile a Strange World di Ke. MB ed LS per conto loro, più LS a dire il vero, non si fanno problemi nel parlare male per esempio di Lene Marlin e invece di presentare il pezzo in arrivo rimandano l’ascoltatore alla fine della lagna alla maniera che già fu della Gialappa’s altrove e in altri tempi.
Come anticipato anche da Emmebi e da Luca Sofri nel blocco introduttivo, il programma ha il taglio e la struttura dei blog, che poi sono il taglio e la struttura della rete: idee e notizie di costume, arte e spettacolo ricircolano svicolando in continuazione, filtrate dalla forma citazionista, dall’approccio personale e da un pizzico di ironia e fuffa. Potete leggerci dentro la realtà che vi circonda o al limite divertirvi saltando da una finestra all’altra. Spesso scatta l’effetto di riconoscimento che nel mio caso ha riguardato il fallimento del Dect (ho sostenuto due volte un esame per colpa sua) e i colloqui con le domande sul filo dell’assurdo (per la cronaca hanno ripescato la ragazza di Cefalù). Si intravedono già i primi tormentoni, l’uso rovesciato dei luoghi comuni del mezzo, accettabile esclusivamente per la prima puntata altrimenti scatta l’effetto Fabiofazio, e alcuni casi di pubblicità occulta (Kimbo, i telefonini lussuosi, non usate Microsoft). Buono il ritmo dei duetti anche se qualcosa sembra preparata e chiederei più rispetto per i dolori del giovane Williams. Mi è sembrata invece un po’ fuori contesto la chiusura sulla Guardia Nazionale, salvata dalla citazione di Rambo.
Ogni Maledetta Domenica ha ospitato anche gli interventi telefonici di Vera Montanari, direttore di Marie Claire, Giovanni De Mauro, direttore dell’Internazionale, e di Guia Soncini, CTdR del programma che si è lamentata per l’orario (lamentela condivisibile) e per il tono semiserio del collegamento: per un attimo ho avuto l’impressione che la Soncini avesse preteso per contratto che Emmebì non intervenisse, ma verso la fine della telefonata mi sono ricreduto. Piuttosto ho alcuni dubbi: sul fallimento del Dect i due conduttori sbadigliavano, c’erano dei cali di tensione elettrica o il nastro aveva problemi? Di chi era la chitarra tamarra della terzultima canzone? Maichel Bolton?