17.3.03

La nuova Europa: Die Sehnsucht Der Veronika Voss

Venerdì notte mi sono imbattuto in uno di quei programmi in cui mandano video dance a rotazione e come per miracolo ce n’erano anche di polacchi. Uno su tutti mi ha colpito. C’era un tizio tricosvantaggiato su una poltrona che veniva picchiato da un altro tizio, che rimaneva sempre fuori scena: si vedevano i pugni e gli schiaffi ma non si vedeva chi era a darli. Mi sono quasi distratto, la musica sembrava quella di un Saint Germain soltanto un po’ più sincopato. Alla fine, dopo una serie notevole di pestoni, alla vittima usciva del sangue dal naso. A quel punto il campo si è allargato. Il colpito si è asciugato con un fazzoletto, ma non aveva la paura negli occhi, anzi sembrava che gli fosse piaciuto. Aspetto il colpo di scena, ecco l’aggressore, ma…che noia, la vecchia storia del conflitto interiore. Picchiatore e picchiato erano la stessa persona, avevano tutti e due il pizzetto. Non solo, i due sono rimasti nella stessa stanza e non è successo altro. Non so se sia per la delusione, ma ho dimenticato il nome dello sdoppiato. Ricordo solo che iniziava per P. Ho cercato su internet e il nome che si è avvicinato di più è quello di Preisner. Zbigniew Preisner è l’autore delle colonne sonore dei film di Kieslowski. È calvo e ha il pizzetto, ma nel suo curriculum manca qualcosa di simile a quel pezzo. Tuttavia nel suo curriculum manca anche la collaborazione col dj Paul Oakenfold. Le coincidenze dovrebbero accadere.