23.7.04

Il magico mondo della pubblicità in radio /2: Na-na, Nanna, Na-naaa (o dell’inside giochin)

Delle discussioni spericolate di quei giorni parlerò forse solo nel libro che un giorno scriverò, Il carino è il mio nemico. Si sceglievano aggettivi per stazioni radio rassicuranti e ci si interrogava sul perché Erlend Oye piaceva alle donne. L’altro giorno poi sulla radio rassicurante è passata la pubblicità del nuovo disco dei Kings Of Convenience (vi ho detto che mentre cercavo una maglietta antieroica in un negozio passavano Misread ad un volume così alto che la pessima equalizzazione slabbrava i bassi e la rendeva quasi una canzone disco buona da ballare alla serata del venerdì del The Beach?). L’inside joking è quella tattica pubblicitaria per cui ti gratifico con un occhiolino che sei certo di capire solo tu. E questa è stata la scelta per lo slogan di Riot On An Empty Street, anche se si è scelto di pubblicizzare il nuovo con un gioco di parole sul vecchio: “Il successo dell’estate non fa rumore!”. I miei colleghi mi hanno chiesto com’erano le altre canzoni oltre al singolo e io ho risposto che alcune non erano male. Per esempio, e metto il cd nel lettore, questa. Niente però usciva dagli altoparlanti nonostante avessi selezionato la traccia otto. Alessandro allora chiosava con un efficace “è proprio vero che non fa rumore”.